Prende il via la prima scuola italiana di management agroalimentare

Iniziano oggi i corsi dei Master in Food Safety Management e Food Export Management erogati dalla Scuola di management agroalimentare CSQA presso i poli didattici di Milano, Padova e Firenze. Si tratta di percorsi didattici frutto di due anni di progettazione che scommettono sull’innovazione professionale e vanno a colmare una richiesta delle imprese italiane, grazie a un’evoluzione dell’offerta formativa tradizionale nata dall’esperienza di docenti da sempre a stretto contatto con le realtà aziendali del settore agrolimentare italiano. Una formazione caratterizzata da un taglio didattico pratico, dove le sessioni teoriche si alternano a laboratori, case studies e  project work. I docenti coinvolti vantano una consolidata expertise, acquisita in ambito nazionale e internazionale.

«La Scuola di management CSQA, primo istituto italiano specializzato nel settore food – dichiara Pietro Bonato, Chairman della Scuola e Direttore Generale di CSQA Certificazioni – è stata pensata e progettata per mettere a punto prodotti formativi di reale interesse per il mercato, altamente professionalizzanti e con il coinvolgimento attivo delle principali imprese del settore».

Principale obiettivo è quello di qualificare due specifiche figure: il Food Safety Manager & Auditor e il Food Export Manager, professionisti che vengono rispettivamente chiamati a svolgere attività di management e auditing e a guidare lo sviluppo delle aziende agroalimentari nei mercati esteri. Professionalità, queste, sempre più al centro dei nuovi sviluppi dell’economia italiana, legata al food & beverage di qualità, dove l’export agroalimentare ha raggiunto nel 2017 il record di 41 miliardi di euro.

Al fine di  soddisfare le necessità e opportunità emergenti nell’ambito agroalimentare, la Scuola di management di CSQA sta puntando sullo sviluppo di ulteriori percorsi formativi, unitamente alla crescita di partnership con realtà imprenditoriali. Inoltre, per entrambi i Master, è in corso la creazione di due Registri nazionali (Food Safety Manager & Auditor e Food Export Manager), che consentiranno la certificazione delle rispettive competenze a cura di AICQ SICEV, organismo di certificazione del personale accreditato da ACCREDIA.