La mia vita nel segno del Gallo Nero

Per la prima volta nella storia, il Gallo Nero vanta una donna al vertice. Cinque mesi fa, infatti, Carlotta Gori, prendendo il posto ricoperto fino a quel momento da Giuseppe Liberatore, è divenuta il nuovo Direttore del Consorzio Vino Chianti Classico, facendo sì che il numero delle donne alla guida di strutture consortili così importanti salisse a due; l’altra è Olga Bussinello, attuale Direttore generale del Consorzio Vini della Valpolicella. Nata a Firenze nel 1969, sposata, madre di una figlia e con una laurea in Giurisprudenza alle spalle, Carlotta Gori ha cominciato la sua carriera all’interno del Consorzio Vino Chianti Classico circa vent’anni fa, ultimati gli studi universitari: un percorso lavorativo che l’ha portata ad operare come Responsabile attività di tutela legale e vigilanza e come Responsabile rapporti istituzionali per il Gallo Nero, oltre che a divenire membro del gruppo legale di AICIG – Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche. Nel ringraziare il Presidente Sergio Zingarelli e il suo diretto predecessore, Gori si è detta entusiasta di guidare “un team coeso e interdipendente, sufficientemente giovane da offrire passione e vivacità e, al contempo, maturo al punto giusto da poter garantire esperienza e lungimiranza”. A lei abbiamo dedicato quest’intervista.

Carlotta GoriCome si presenterebbe ai nostri lettori?

Sono una persona molto socievole, aperta e disposta al confronto. Tendo a mantenere sempre un atteggiamento di grande franchezza, che, talvolta, può divenire un limite, ma è sicuramente anche indice di affidabilità. Di questo faccio il mio tratto esistenziale, una caratteristica che, in certi ambiti, potrebbe rappresentare addirittura un aspetto innovativo!

Cosa la appassiona e la interessa maggiormente?

Sono una persona razionale e, anche per questo, mi attraggono impegni e attività cerebrali. Nel mio lavoro il tecnicismo e lo studio, nella vita privata la lettura, il teatro e tutto ciò che tiene occupata la mente. Non disdegno, però, una cena con gli amici e del buon vino!

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