Non esiste progresso senza attenzione nei confronti dell’ambiente. Ne è convinta una realtà che quest’anno compie il suo 120° anno di attività e che continua ad agire come protagonista all’interno del panorama vitivinicolo italiano e internazionale: Cantina di Soave. Fondata nel 1898, la Cantina è oggi espressione delle principali denominazioni del territorio veronese, partendo dal grande vino bianco Soave, passando allo spumante Lessini Durello, e arrivando fino ai gioielli enologici della Valpolicella e della zona del Garda. Un risultato, il suo, frutto di lunghi processi di crescita e ammodernamento, tutt’oggi in corso, basati sempre sul rispetto dell’ecosistema e del territorio d’origine. «Il nostro è stato un percorso ricco di sfide e di scelte coraggiose e strategiche – racconta Filippo Pedron, Direttore tecnico di Cantina di Soave –, che ha permesso all’azienda di diventare quello che è oggi. La fase di espansione, durata circa un ventennio, ci ha visti impegnati in un importante processo di accorpamento di altre cantine cooperative della zona, al fine di costituire ampie e solide basi su cui impostare le nostre strategie commerciali; in questo modo Cantina di Soave è passata da 1.000 soci a circa 2.200 e da 2.000 ettari vitati a circa 6.000».
Dopo questa prima fase, finalizzata all’ampliamento dell’areale produttivo, cosa è avvenuto?
A seguito di questo primo step, è corrisposta la capacità da parte dell’azienda di affermarsi su tutti i canali di vendita, da quello moderno, dove evidentemente si raggiungono i volumi più significativi, fino alla mescita qualificata. Con i nostri vini di alta gamma, infatti, in particolare la selezione Rocca Sveva, lo spumante Metodo Classico Equipe5 e il Lessini Durello Settecento33, Cantina di Soave si è inserita all’interno dei canali di vendita più prestigiosi, tra cui enoteche e rinomati ristoranti. La grande base produttiva di cui disponiamo oggi ci consente di selezionare e di differenziare, mantenendoci fedeli ai nostri standard di qualità. Non è un caso che i nostri top brand siano presenti nei mercati di tutto il mondo e ricevano ogni anno prestigiosi riconoscimenti all’interno dei più importanti concorsi vinicoli internazionali.
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