Con la fornitura di macchine etichettatrici per importanti gruppi industriali, l’aumento di fatturato che si attesta su 20 milioni di euro, 115 macchine consegnate e installate nel corso di quest’anno e un gruppo di lavoro coeso che vede impegnate stabilmente circa 90 persone, si chiude il 2017 di Makro Labelling. Obiettivi raggiunti a conferma di una strategia imprenditoriale oculata e molto precisa che prevede nel 2018 ulteriori ambiziosi obiettivi di posizionamento, consolidamento e nuovi sviluppi come spiega Massimo Manzotti, Presidente e Direttore Commerciale di Makro Labelling: «Siamo molto attenti a recepire le richieste effettive del mercato e ad anticiparle con nuovi sviluppi tecnologici che possano offrire efficienza, velocità e risposte concrete a specifiche esigenze di etichettatura. In questa direzione va la nuova C Leap che sarà sviluppata definitivamente nel 2018, ma anche tutto il lavoro di consolidamento e approfondimento sui centraggi ottici, sul sistema M.A.I.A. (Makro Advanced In-line Analysis) e sul sistema di controllo qualità etichette A.L.I.C.E. – Advanced Label Inspection and Control Environment».
Lavoro intenso nell’ambito della ricerca e sviluppo, ma anche visione internazionale e acquisizione sempre più strutturata di nuovi mercati per Makro Labelling, che da un lato prosegue la partnership con attori consolidati come TEP France e il suo Presidente Xavier Istasse – principalmente distributore per il mercato francese di vino e champagne, ma anche di birra, olio alimentare e latte – che nel 2017 ha dato notevole impulso alla crescita di Makro Labelling, dall’altro opera in sinergia con partner, ad esempio sul mercato nordamericano di vino e dei superalcolici.
Makro Labelling ha come focus per i prossimi anni la capitalizzazione del proprio marchio attraverso l’apertura di nuovi uffici, come quello di Saint-Philippe vicino a Montreal, dove ha di recente stabilito Makro Labelling North America. La nuova società, che ha l’obiettivo di potenziare la presenza Makro Labelling nell’area nord americana nei settori Food, Beverage, Soft Drinks e Home Care, è stata aperta in collaborazione con Robert e Michael Kucey, già partner Makro Labelling.
«Per il 2018 stiamo valutando anche con maggior chiarezza il mercato centro e sud americano su cui vogliamo essere presenti direttamente. In particolar modo siamo interessati a potenziare la nostra presenza nell’area caraibica, che ci vede già presenti con diverse installazioni nella Repubblica Dominicana: due etichettatrici già in produzione per la linea produttiva di Beica Barcelo, tra i maggiori produttori mondiali di rum e liquori e una macchina molto importante, che entrerà in produzione a inizio 2018, presso Brugal di Puerto Plata, altro leader mondiale nella produzione del rum». Oltre a mantenere viva e forte la presenza sul mercato europeo, Makro Labelling si concentrerà per raggiungere i mercati del Medio Oriente e la Cina, consolidare la presenza in Australia e Nuova Zelanda e proseguire la penetrazione nel mercato Indonesiano, dove ha di recente venduto una macchina per uno degli impianti produttivi di Heinz, il noto produttore di ketchup. Consolidamento sui mercati e un sempre maggiore efficientamento nell’area post vendita e ricambistica l’altro leit motiv del 2018.
