Il progetto gluten free

Porto Conte Ricerche ha realizzato un progetto di trasferimento tecnologico che permettesse ai mastri birrai sardi di inserire una referenza gluten free tra le proprie birre.

Porto Conte Ricerche è il primo Centro di ricerca in Sardegna a impegnarsi in attività a favore del sistema brassicolo regionale. Oltre a fornire indicazioni utili al miglioramento produttivo e commerciale delle birre artigianali, ha realizzato programmi di ricerca condivisi, andando incontro a specifiche necessità delle aziende. Porto Conte Ricerche è uno dei motori del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna, attivo in ambiti tecnologici tra loro complementari: biomarker discovery, sistemi diagnostici e biotecnologie applicate per l’alimentazione e per la salute. Il Centro di Ricerca, da oltre 15 anni, sviluppa ed eroga servizi ad alto contenuto tecnologico a favore di imprese impegnate nell’innovazione dei propri sistemi produttivi attraverso attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. La società, in qualità di partecipata controllata di Sardegna Ricerche, gestisce la sede di Tramariglio (Alghero) del Parco Scientifico e Tecnologico. La realizzazione dei servizi alle imprese della Regione Sardegna e il contemporaneo sviluppo di prodotti della ricerca di interesse internazionale rappresentano la qualità e la quantità delle funzioni esercitate da Porto Conte Ricerche. Le attività di innovazione, ricerca e formazione sono realizzate grazie a contributi regionali e alla partecipazione a programmi ministeriali e comunitari in rete con altri centri di ricerca regionali, nazionali ed esteri.

Porto Conte Ricerche e la birra artigianale

Porto Conte Ricerche è il primo Centro di ricerca in Sardegna a impegnarsi in attività a favore del sistema brassicolo regionale. Oltre a fornire indicazioni utili al miglioramento produttivo e commerciale delle birre artigianali, ha realizzato programmi di ricerca condivisi, andando incontro a specifiche necessità delle aziende. In quest’ottica, sono stati condotti studi relativi alla shelf life, individuando e risolvendo alcune criticità nelle fasi di trasformazione. Sono state inoltre affrontate tematiche legate all’evoluzione di alcuni prodotti destinati a lunga maturazione, attraverso la valutazione del profilo della componente aromatica. Negli anni seguenti, l’interesse è stato rivolto verso la caratterizzazione di materie prime locali quali luppoli e orzi. Attraverso l’analisi biosensoristica e la telemetria di alcuni parametri fermentativi, è stato perseguito l’obiettivo di fornire ai produttori uno strumento di precisione, di facile impiego e di basso costo per il monitoraggio del processo. Questo progetto e a tutt’oggi in fase di completamento.

Il progetto gluten free

Nell’ultimo anno l’attenzione è stata rivolta ai nuovi mercati rappresentati dai cosiddetti “consumatori speciali”, considerando la notevole crescita dei casi di intolleranza permanente al glutine (Celiachia), una proteina presente in alcuni cereali utilizzati anche nell’industria brassicola (orzo, frumento e farro etc.). L’orzo è l’ingrediente base di ogni birra.

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