Importanza della sostenibilità e rifiuto dello spreco per Frantoio Bonamini

Etica, tracciabilità e qualità: sono queste le parole chiave sulle quali Frantoio Bonamini basa la propria filosofia aziendale e produttiva. L’azienda veronese, infatti, ha messo a punto l’estrazione a due fasi che non necessita di acqua in aggiunta. Ma non solo… L’attenzione all’ambiente e la rinnovabilità delle risorse si rivela anche nel processo di separazione tra polpa e nocciolo in cui la polpa è data per la biomassa, mentre il nocciolo viene usato per riscaldamento. Un riutilizzo controllato degli scarti di lavorazione, quindi, per una filiera 4.0 all’insegna della sostenibilità e
della genuinità dei prodotti. «Ci impegniamo in un monitoraggio attento dell’intero ciclo produttivo per ridurre complessivamente l’impatto ambientale e abbattere i consumi – ha affermato Sabrina Bonamini, titolare di Frantoio Bonamini -. Preservare la biodiversità territoriale dell’olio extravergine italiano attraverso la modernizzazione della produzione è il metodo vincente che può garantire una crescita solida. Nuove opportunità di business nascono anche da un innovativo trattamento dei reflui in un’ottica di sostenibilità ambientale».

Campo di ulivi di Frantoio Bonamini