Con BBTech Lab il meglio della ricerca con i laboratori a cura del Cerb di Perugia e dell’Università di Udine

Un’intera area dedicata alle tecnologie per birre e bevande completa quest’anno il format di Beer Attraction, l’appuntamento fieristico in programma a IEG – Fiera di Rimini da sabato 18 a martedì 21 febbraio. Già presente nel 2016, nel 2017 la sezione tech cresce ancora e si evolve in BB Tech Expo Beers&Beverage Technologies. Al suo interno vedrà i maggiori marchi europei del settore processing and packaging. Con una novità assoluta: la nuova area BBTech Lab, dedicata a seminari e approfondimenti sui temi degli impianti, delle materie prime e dell’innovazione, che sarà attiva per tutti e quattro i giorni. Un’area che offrirà importanti momenti formativi, grazie alla collaborazione di esperti del settore e al coinvolgimento di importanti istituzioni quali il Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra (Cerb) e il Dipartimento di Scienze Agro Alimentari, Ambientali e Animali dell’Università degli studi di Udine.

“La maltazione dei cereali alternativi per il processo di produzione della birra” è il titolo del focus proposto dal Cerb nel pomeriggio di sabato 18 febbraio. Un approfondimento sulle attività di ricerca riguardanti la maltazione del riso e del farro e i principali risultati ottenuti, cui seguirà, domenica 19 febbraio, sempre a cura del Cerb, un momento formativo dedicato alle più comuni problematiche che possono originarsi nel processo di produzione della birra. A Beer Attraction verrà inoltre lanciata la “sfida del luppolo”, ovvero “Luppolo Made in Italy”, un progetto di filiera che coinvolge una rete di imprese e sul quale interverrà, tra gli altri, anche il Presidente della Commissione Agricoltura Camera dei Deputati onorevole Luca Sani. Sempre in tema di luppolo tricolore, sabato alle 17 è previsto il convegno sui “Luppoli d’Italia”, curato dal giornalista e agronomo Eugenio Pellicciari (Italian Hops Company) con il Beer Taster Riccardo Grana Castagnetti.

“La micromalteria: l’anello mancante dal campo al boccale” è invece il titolo dell’appuntamento a cura del Dipartimento di Scienze Agro Alimentari, Ambientali e Animali dell’Università degli studi di Udine, ulteriore contributo alla produzione delle birre artigianali attraverso l’utilizzo di cereali del territorio.