“Una persona che viaggia da un luogo a un altro vendendo merce”: questo è il significato di Hawker, ed è proprio girando per le strade di Sydney e facendo assaggiare i propri prodotti di porta in porta che i due soci, Joseph Abboud e Mazen Hajjar, hanno deciso di fondare nel febbraio 2015 l’azienda Hawkers Beer, una microbirreria di Melbourne. L’australiana Hawkers in soli due anni ha vinto oltre trenta premi nelle più prestigiose competizioni di categoria, anche a livello mondiale, con un portafoglio prodotti composto da: Hawkers Pilsner, Hawkers IPA, Hawkers Pale Ale, Hawkers Saison ed edizioni stagionali e limitate. Il punto di forza di Hawkers è l’innovazione high-tech dei suoi impianti che le hanno permesso di produrre circa 4 milioni litri di birra in un anno, quantità però non sufficiente per fronteggiare l’intera domanda. L’azienda, in continua espansione, ha deciso di investire in macchinari di ultimissima generazione con l’obiettivo di arrivare, in un prossimo futuro, alla produzione di 10 milioni di litri di birra all’anno.  Una birra “campione del mondo” necessita di finiture di pregio: il cliente ha richiesto l’applicazione a regola d’arte di etichette trasparenti e P.E. Labellers ha risposto nel 2016 con la fornitura di un’etichettatrice rotativa modello MODULAR PLUS 540 con servomotori e stazioni autoadesive per fronte, retro e collarino, ad una velocità di 110 bpm.  Ad oggi il cliente è pienamente soddisfatto dell’etichettatrice P.E. fornita, performante al 100%, in quanto hanno raddoppiato la produttività della linea rispetto all’etichettatrice che utilizzavano in precedenza. Hawkers ha scelto le etichettatrici P.E. Labellers proprio perché garantiscono sempre il massimo della qualità di applicazione a qualsiasi velocità produttiva.