Nasce il crowdfunding per le startup del food & beverage

Crowdfooding.co.uk è la prima piattaforma di crowdfunding di tipo azionario specificatamente dedicata al mondo del food and beverage.

Il progetto nasce nel 2014 da un’idea del giovane imprenditore torinese Alessio D’Antino, forte di una lunga esperienza internazionale specialmente negli Stati Uniti, e viene lanciata dopo un intenso lavoro di implementazione e sviluppo insieme al team di You Can Group, società fondata nel 2003 da una coppia di imprenditori di Bologna, Sara Roversi e Andrea Magelli, specializzata nel mondo della food innovation, radicata in Italia, ma anche con un forte network internazionale, da anni sviluppa progetti mirati a valorizzare, promuovere e diffondere in tutto il mondo le eccellenze nell’ambito del cibo.
CrowdfoodingCrowdfooding vuole connettere in maniera facile e veloce gli imprenditori del mondo del food e beverage con gli investitori che vogliono prendere parte ai progetti proposti dalle start up migliori, selezionate da una commissione composta da un comitato di cinque persone specializzate in diversi settori come venture capital, finanza, innovazione tecnologica, prodotti fisici per il consumatore e nutrizione. Questa commissione di esperti giudicherà le proposte di ogni singola start up, e soltanto quelle che verranno ritenute idonee avranno la possibilità di accedere al network di investitori proposto da Crowdfooding, un importante lavoro di selezione da parte del team della piattaforma, per garantire l’alto livello della proposta e tutelare sia le start up partecipanti sia gli investitori che si rivolgeranno a questo canale per trovare attività interessanti e innovative su cui investire e altresì fare scouting di soluzioni innovative in questo ambito.
Per ottimizzare il lavoro e renderlo più veloce la piattaforma Crowdfooding.co.uk ha ideato un algoritmo che fa match-making tra investitore e start up. Grazie ai dati dei profili inseriti al momento dell’iscrizione sulla piattaforma, questa riesce a indirizzare i possibili finanziatori ai progetti che sono più inerenti al loro raggio di azione e interesse, evitando così che si possano perdere occasioni di finanziamento.

Alessio D’Antino ha maturato esperienze sia in ambito delle grandi aziende internazionali, sia in quello delle startup, realizzando così che molte delle corporations di questo settore hanno bisogno di un cambiamento nei loro processi innovativi, per riuscire a ottimizzare le risorse e velocizzare i processi. Durante gli ultimi anni si sono susseguiti molti cambiamenti nel mondo del food e beverage, e spesso sono proprio le startup che riescono a stare al passo con i tempi, grazie a una innata capacità di adattarsi alle nuove realtà economiche e ai temi sempre più importanti tra i valori aziendali come la diminuzione degli scarti alimentari e l’attenzione ai fattori ambientali. Inoltre, grazie al lavoro svolto per conto di un incubatore di startup di San Francisco, Alessio ha conosciuto numerosi imprenditori del mondo food in difficoltà nel riuscire ad ottenere fondi necessari per portare avanti i loro progetti, sottolineando le criticità di un processo di raccolta di finanziamenti che è spesso responsabile di ostacolare, scoraggiare o addirittura impedire la nascita di progetti con un spiccato grado di innovazione ed un grande potenziale di crescita. Le start up del mondo del food e beverage hanno assunto un ruolo sempre più cruciale nel mondo dell’innovazione, e Crowdfooding vuole ampliare l’accesso al capitale per gli imprenditori di questo settore, permettendo così loro di concentrarsi maggiormente sulla costruzione e sviluppo delle proprie attività di business.