Player globale capace di proporre soluzioni integrate capsula-preforma-bottiglia, Sacmi promuove, il prossimo 15 settembre 2015, il primo “Food & Beverage Plastic Day”, per illustrare agli operatori specializzati il progetto H.E.R.O (High efficiency resource optimization) applicato alla filiera beverage. Dall’integrazione tra soffiaggio e riempimento alle presse a compressione per la produzione di capsule, Sacmi coglie l’occasione del primo Food & Beverage Plastic Day per presentare agli operatori l’ultimo sviluppo della gamma IPS (injection preform moulding), la IPS400, la macchina per la produzione di preforme progettata per gestire stampi fino a 128 cavità. Caratterizzata dai tempi ciclo tra i più bassi del settore, la IPS 400 affianca ai riconosciuti vantaggi della gamma precedente innovazioni importanti quali il sistema di scarico automatizzato della preforma, la differente circuitazione all’interno dell’unità di plastificazione – per garantire la migliore qualità del PET – e la particolare configurazione della stazione di raffreddamento delle preforme, dove l’energia cinetica della mano di presa viene recuperata, in fase di decelerazione, e riconvertita in energia elettrica. Sacmi accompagna all’innovazione tecnologica una proposta completa dal punto di vista dell’integrazione di processo: Sacmi CPB LINK è il nuovo buffer dinamico a elevata automazione che consente l’integrazione della produzione delle capsule e delle preforme con la linea di imbottigliamento, nell’ottica del risparmio energetico (HERO) e logistico, incrementando al tempo stesso la sicurezza igienica del processo.
Tra i focus della giornata di lavori, anche gli sviluppi del sistema Colora Cap per la stampa digitale, in alta definizione, di tappi e chiusure, ora utilizzabile, dopo anni di sviluppi e ricerche, anche su tappi colorati. Il veloce caricamento di file grafici e l’immediato cambio rapido delle immagini rendono il sistema indicato per la decorazione di capsule per campagne promozionali, eventi e premiazioni. A completare il quadro, la tecnologia CBF (Compression Blow Forming) studiata nell’ottica del green packaging, ovvero riduzione dei pesi – a parità di performance – dei contenitori fino a 500ml per il settore dairy, e le soluzioni per l’ispezione sviluppate per i diversi business, macchine e soluzioni impiantistiche del Gruppo.
La giornata di lavori si concluderà con una visita al laboratorio R&S Beverage, dove vengono sviluppate e testate da Sacmi le soluzioni poi industrializzate e proposte al mercato.
