La vendemmia perfetta? È matematicamente possibile

Italian vineyardOttenere la migliore qualità possibile di vino dalla vigna e risparmiare sui costi di vendemmia, ottimizzandola: questo l’obiettivo che si è posta tre anni fa ORS Group, società italo-tedesca specializzata nei software per l’analisi dei big data e l’ottimizzazione dei processi di business.

Nasce così Algo-Wine, un alleato  per viticoltori ed enologi che vogliano raccogliere dai loro vigneti le uve al momento perfetto di maturazione. Ogni viticoltore ha a sua disposizione un volume di informazioni (big data) inerenti non solo al tipo di uva o di vino che si vuol produrre, ma anche al tipo di terreno, la sua esposizione alla luce e al calore, la quantità di precipitazioni e di rugiada che si è depositata al mattino, ecc. Tutte queste informazioni possono essere misurate e correlate allo stato di crescita e di maturazione dell’uva al susseguirsi dei diversi eventi fenologici, così come per ogni altro prodotto agricolo. Dividendo quindi il vigneto in blocchi omogenei di crescita, è possibile prevedere quando ogni blocco maturerà.

«Ogni azienda vitivinicola – spiega Pierluigi Riva, Chief Technology Officer di ORS GROUP – potrà disporre di aggiornate stime sullo stadio di maturazione di ogni tipologia di uva, in modo da vendemmiare ciascun filare al momento ottimale ed evitare così, per esempio, che eccessi di raccolto degradino la qualità del vino, oppure che il ritardo nella raccolta vada ad inficiare i parametrici chimici necessari per mantenere struttura e aromi. Ma fare stime corrette è molto complicato, anche perché i parametri variano sensibilmente ogni anno a seconda delle condizioni atmosferiche».

Algo-Wine è in grado di supportare ogni fase di lavorazione dell’uva: dalla raccolta alla fermentazione, dalla gestione della cantina alla pressatura.

Il software Algo-Wine, sviluppato in oltre tre anni di ricerca e lavoro dal team di ORS GROUP in collaborazione con Università italiane e americane tra cui la Cornell University, l’Università di Torino – Facoltà di Agraria, l’Istituto Enologico Umberto I di Alba, è stato applicato con successo da una prima azienda vitivinicola, la Noceto Michelotti, ottenendo anche importanti benefici (fino al 30% di risparmi) in fase di vendemmia.