La menzione “Vigna” diventa il Cru del territorio

La tenuta J.Hofstätter di Termeno, in provincia di Bolzano, è stata la prima, già dalla fine degli anni Ottanta, a riportare i nomi delle parcelle e dei masi in proprietà sulle etichette dei suoi vini; oggi la denominazione ottiene il riconoscimento in tutto il Trentino Alto Adige. Infatti se l’etichetta di un vino riporta la “Vigna”, deve trattarsi di un vino che proviene da una parcella ben definita, iscritta nei registri provinciali. Una sorta quindi di Cru che andrà  ad accrescere il valore della regione a livello internazionale per quanto riguarda l’ambito vitivinicolo.

Ora in Alto Adige per classificare un vigneto come “Vigna” il viticoltore deve iscriverlo nei catasti ufficiali oppure dimostrare che da diversi anni le uve di quella parcella vengono vinificate per un solo vino con la sua specifica menzione: un concetto di Cru inteso come massima espressione del territorio e garanzia della provenienza di un vino.