L'arte del comunicare

Packaging l’importanza di apparire

I concorsi di packaging possono rivelarsi preziose fonti per capire la direzione che il design sta sperimentando per captare i nuovi linguaggi dei consumatori. Ogni strada è buona per vincere la sfida del mercato

Absolut

 

Anche l’ultima edizione di Pentawards, concorso di packaging oramai affermatosi anche in ambito extra comunitario, ha riservato sorprese. Il beverage è stato tra gli assoluti protagonisti: Absolut Vodka è stata, infatti, premiata come “Best of the Show 2013” e questo è valso il Diamond Pentaward 2013 all’ultimo stupefacente progetto della celebre vodka svedese. Si potrebbe forse dire che Absolut è stata in grado di realizzare un’idea impossibile: produrre su scala industriale 4 milioni di bottiglie uniche, ognuna diversa da tutte le altre. Per anni, Absolut Vodka non ha avuto rivali nel mondo quanto a innovazione e nel lancio di edizioni a tiratura limitata come Absolut Disco, Absolut Rock, Absolut Masquerade, Denim, 100, Bling-Bling, Miami, No Label… solo per citarne alcune.

Nel 2012, l’azienda ha deciso di ridefinire il concetto di edizione limitata andando a esplorare la possibilità di creare contenitori unici, in numero non inferiore a 4 milioni che fossero essi stessi edizioni limitate presi in singolo. Un progetto ambizioso; una sfida difficile ma possibile come dimostra Absolut Unique (immagine in apertura) e vinta con un duro lavoro, creatività, passione e tecniche maneggiate con destrezza e maestria. Una linea di produzione dedicata ha fatto il resto. E il consumatore, davanti allo scaffale, è stato così conquistato dal progetto da decidere l’acquisto di Absolut Unique a discapito dei concorrenti: 4 milioni di bottiglie sono state vendute prima del termine della campagna promozionale.

Figura 1 - Absolut Craft – “Bartender’s Collection”
Figura 1 – Absolut Craft – “Bartender’s Collection”

Quello che più ha colpito i giurati è stato che il progetto ha saputo affermasi anche attraverso i suoi elementi costitutivi fondati su colori brillanti e grafiche di impatto e dando luogo a un format di imballo molto funzionale, ammiccante ai pack degli energy e soft drink, allo scopo di catturare anche quei consumatori alla perenne ricerca dell’elemento sorpresa. Ma questa non è stata l’unica soddisfazione che l’edizione 2013 di Pentawards ha riservato ad Absolut vodka. Il packaging di Absolut Craft – “Bartender’s Collection” (figura 1) studiato da The Brand Union e No Picnic ha raccolto parecchi consensi. Semplice ed elegante, il contenitore sembra nuovo e differente da tutte le altre bottiglie adottate da Absolut ma, allo stesso tempo, conserva la medesima vecchia forma e i medesimi legami con gli alcolici fatti in casa, sempre puntando all’autenticità e alle origini del marchio. L’ispirazione, chiaramente suscitata da antichi vasi farmaceutici e di rimedi alchemici, è tangibile sottolineando il carattere esclusivo del contenuto.

Tripudio di stile per l’acqua

Figura 2 - L’acqua cinese Bama
Figura 2 – L’acqua cinese Bama

La cinese Uni-President Enterprises (China) Investment Co. si è aggiudicata il premio Gold Pentaward per una bottiglia davvero raffinata e unica sviluppata per il marchio Bama (figura 2). Vibrante e iconico, l’imballo si inserisce nei codici semiotici tipici del settore ma se ne differenzia in maniera netta. I designer sono riusciti a creare effetti in rilievo in armonia con l’elegante profilo della bottiglia. Un importante tappo blu ben sottolinea per contrasto la purezza del contenuto e di una fonte che ha abbeverato molti centenari nativi del villaggio cinese di Bama. Salute e design intrigante si mescolano in un progetto incredibile.

Il lato giocoso della frutta

Figura 3 - La linea Jupìk
Figura 3 – La linea Jupìk

Il brand sloveno Jupìk comprende una gamma di succhi e soft drink dedicate ai più piccoli. Il packaging è stato ideato da Pergamen Trnava ed è stato insignito del primo premio nella sua categoria. Questi alcuni dei commenti dei giurati: «I bambini hanno diritto a godere di bevande loro dedicate dopo essersi impegnati in attività sportive. Jupik mostra la natura del prodotto in maniera ludica, usando il linguaggio del suo target. Un chiaro esempio di “design corretto e coerente. Così come i bambini è infatti giocoso, innocente e pieno di vita. Il design guida l’acquirente e il bambino a capire gli attributi distintivi del prodotto e i gusti in cui si articola la gamma».

L’inesauribile estro di Karim Rashid

Figura 4 - La bottigliachicco di caffè di Koffi
Figura 4 – La bottigliachicco
di caffè di Koffi

Parecchie volte Karim Rashid si è avvicinato come designer al mondo del beverage, pensando sia a nuovi packaging sia a nuove occasioni di consumo e fruizione. Il Gold Pentaward 2013 è stato attribuito a due suoi progetti. Il primo è quello studiato per Paris Baguette – Koffy, linea di caffè freddi (figura 4). L’dea di partenza che ha guidato Karim è molto semplice e lineare: una bottiglia che richiama la sagoma di un chicco di caffè. Questa soluzione è un modo davvero efficace per stabilire una connessione tra il prodotto e la sua origine e, al tempo stesso, conferire un tocco genuino alla bevanda sottolineando il concetto “ottenuta da veri chicchi di caffè”. Al tempo stesso però la forma del contenitore ammicca a quella di una bottiglia tradizionale korena “Popunja”, rafforzando il concetto di una bevanda con profonde tradizioni locali, proprio come gli alcolici di una volta.

Figura 5 - La regale AnestasiA vodka
Figura 5 – La regale AnestasiA vodka

 

La seconda medaglia è stata attribuita ad AnestasiA vodka (figura 5). Rashid in questo caso ha scelto di impiegare il cristallo per rappresentare il lato cool della vodka che si contrappone al suo potere. L’elemento del lusso è amplificato dalla bellezza della luce che si riflette e rifrange all’infinito nella bottiglia e che illumina anche il tavolo su cui il contenitore viene posizionato.