Imbottigliatore del mese

Servizio e qualità per conquistare l’estero

Lo stabilimento di Olearia del Garda a Bardolino è attivo dal 1987

Per chi colosso oleario non è, fare business in Italia e in Europa significa offrire alla clientela un valore aggiunto in termini di qualità e di servizio. È ciò che Olearia del Garda, azienda attiva da oltre 25 anni, fa, proponendo miscele di oli di qualità nei più svariati packaging a un rapporto qualità-prezzo molto interessante.

Nata nel 1987 da un’iniziativa di Augusto Erbifori, Olearia del Garda è oggi un’azienda che punta sull’innovazione e sul servizio per conquistare i mercati, soprattutto quello estero verso il quale l’oleificio destina circa il 60% della sua produzione. Se il Garda Dop è il fiore all’occhiello della proposta commerciale, il vessillo di quest’azienda, Olearia del Garda concentra però la maggior parte del suo business su miscele sapientemente realizzate di oli extravergine d’oliva di qualità, per offrire al consumatore prodotti equilibrati, piacevoli al palato, con un rapporto qualitàprezzo molto interessante. Dell’azienda Enrico Montresor è l’export manager e direttore di stabilimento.

Dottor Montresor, sono più di 25 ormai gli anni di attività di Olearia del Garda, una tradizione consolidata…
Lo è ancor più se pensiamo al background del suo fondatore, Augusto Erbifori, che aveva già maturato oltre vent’anni di esperienza nel commercio dell’olio, quando nel 1987 decise, insieme ad altri soci, di fondare Olearia del Garda. L’azienda nasce per favorire lo sviluppo di un business innescato già a partire dagli inizi degli anni ‘70, quando venne creato un piccolo frantoio a Malcesine, sempre in provincia di Verona. Il business negli anni cresce, ci sono i primi contatti con la grande distribuzione della zona di Verona, serve più spazio, da qui l’idea di fondare una SpA: Olearia del Garda, appunto. Originario di Bardolino, Erbifori sceglie di non abbandonare il suo paese d’origine e di fondare la nuova struttura nell’attuale sede di Largo del Casel, 19.

L’attuale linea d’imbottigliamento produce circa 5000 bottiglie/ora

Oggi l’azienda…
…è detenuta per il 50% dalla famiglia Erbifori e l’altra metà dalla famiglia Zucchi di Cremona. Alla guida dell’azienda, fin dalla sua costituzione, Augusto Erbifori è stato affiancato dal figlio Roberto e dal genero Mario Rotaris. Olearia del Garda ha attualmente 11 dipendenti compresi i soci amministratori, commercializza 5 milioni di bottiglie l’anno in Italia e all’estero per un fatturato complessivo di circa 15 milioni di euro.

Una tradizione olearia importante, storica, di qualità quella italiana, capace di creare prodotti di assoluto rilievo come l’olio extravergine d’oliva Garda Dop, che anche voi commercializzate.
Il Garda Dop è un vero e proprio fiore all’occhiello tra le produzioni alimentari italiane che il mondo c’invidia. Con questo prodotto però riusciamo a mala pena a soddisfare la domanda dei nostri clienti più affezionati, spesso non abbiamo quantitativi sufficienti per coprire le richieste correnti da una campagna produttiva all’altra. E questo perché le produzioni sono limitate, vuoi perché il territorio sul quale insiste la denominazione protetta è piuttosto ristretto, vuoi perché la coltivazione dell’ulivo è sempre stata in competizione con quella della vite, più remunerativa e meno soggetta ai numerosi vincoli per l’ottenimento della certificazione del prodotto DOP.

Che cosa intende?
Certificare l’olio Dop comporta non pochi problemi: troppi adempimenti burocratici che alla fine sottraggono tempo e risorse economiche. Parecchi sono ormai i produttori che, per questi motivi, preferiscono vendere il proprio olio senza certificarlo, cioè senza il fregio della Dop.

L’azienda inserirà a breve un nuovo triblocco, costituito da soffiatrice, riempitrice e tappatrice per evitare qualsiasi rischio di contaminazione del contenitore

Un prodotto di nicchia quindi il Garda Dop?
Per noi conta un 5% dell’intero fatturato, un prodotto non certo per tutte le tasche… Oggi il consumatore sia italiano sia europeo, richiedono perlopiù un olio extra vergine d’oliva con un buon rapporto qualità-prezzo…

Come fare?
Per aziende come la nostra, competere in termini di prezzo con i colossi oleari europei è improponibile. Questi movimentano enormi quantità di olio che riescono a piazzare sul mercato a prezzi inavvicinabili per noi. La partita la si può, piuttosto, giocare sulla qualità e sul servizio proponendo prodotti ottenuti dalla sapiente miscela di oli extravergine di qualità, acquistati direttamente nei Paesi produttori quali Italia, Grecia e Spagna e utilizzati per creare profili organolettici ben definiti e ad hoc per ogni cliente. Ricerca costante della qualità e servizio al cliente, questa, oggi è la mission di Olearia del Garda.

Che cosa preferisce il consumatore?
Oli meno aggressivi dal punto di vista organolettico. Sebbene l’olio fruttato e dal sapore intenso indichi un prodotto di ottima qualità, spesso questo non incontra a pieno i gusti del consumatore, soprattutto nel nord Europa dove, con il diffondersi della dieta mediterranea, l’olio extravergine di oliva, anche per i suoi evidenti benefici salutistici, sta sostituendo sempre più l’utilizzo del burro e della margarina. Il consumatore medio non ricerca né oli troppo amari né troppo fruttati, oli che sono tipici del sud Italia. Il senso delle miscele è quindi di trovare un nuovo equilibrio, di proporre un prodotto che possa essere apprezzato dalla più vasta platea di consumatori.