Modifiche in vista per la normativa svizzera sugli alcolici

In Svizzera il potere legislativo è esercitato da due Camere, il Consiglio nazionale (camera bassa) e il Consiglio degli stati (camera alta); insieme formano l’Assemblea federale. I due rami del parlamento sono politicamente equivalenti ed una delibera è valida solo se è approvata da entrambe nella stessa versione. Le due Camere stanno vagliando diverse misure intese a modificare la normativa sulla vendita delle bevande alcoliche, rimasta invariata dal 1932. La Camera bassa ha deciso di definire un prezzo minimo per la vendita delle bevande alcoliche, misura volta a dissuadere i giovani dal consumare alcol, ha inoltre approvato l’idea di inserire nella legge il divieto da parte di terzi di acquistare bevande alcoliche o superalcolici per conto di minorenni. La Camera alta ha invece approvato il divieto di vendita notturna tra le 22.00 e le 06.00 ed ha bocciato l’aumento da 29 a36 franchi della tassa sull’alcol puro nonché un suo periodico rincaro in funzione dell’aumento del costo della vita. In quest’ultimo caso, ha prevalso la volontà di proteggere i produttori nazionali.