Attualità

Stop al falso

Il 2013 dovrebbe essere l’anno decisivo per la messa in sicurezza dell’origine del vero prodotto made in Italy, secondo Unaprol. In dirittura d’arrivo in Parlamento la legge salva made in Italy che prevede sanzioni accessorie alla condanna per il delitto di contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari. Le sanzioni – hanno riferito la relatrice del disegno di legge, Colomba Mongiello e Paolo Russo presidente della Commissione Agricoltura della Camera che sta per approvare in via definitiva l’articolato normativo – riguardano la pubblicazione della sentenza a spese del condannato su almeno due quotidiani a diffusione nazionale, ai sensi dell’articolo 36 del codice penale. Previsto anche il divieto per cinque anni di porre in essere qualsiasi condotta, comunicazione commerciale e attività pubblicitaria, anche per interposta persona, finalizzata alla promozione di oli di oliva vergini.